Autore: thesaint | Data: 2005-04-19 |
Modificato:
2005-10-10 |
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Molti spesso sentono parlare di "demoni IRC", "IRCd", "bahamut", "Unreal" e altri termini di questo genere. Lo scopo di questa guida è proprio quella di chiarire questo enigma che afligge molta gente che si avvicina al mondo di IRC (Acronimo di Internet Relay Chat) e di dare un infarinatura generale su quello che è il cuore di un Server IRC. Prima di tutto cerchiamo di capire cosa vuol dire il termine "IRCd": Questo termine non è altro che l'acronimo di "Internet Relay Chat daemon". Prima di andare avanti con il parlare dell'IRCd e di ciò che permette di fare, mi sento in dovere di introdurvi al concetto di demone (in inglese daemon). Un demone, termine utilizzato nell'ambito dei sitemi operativi "UNIX-Like" (ovvero basati sull'antico sistema UNIX) che indica appunto un programma che viene attivato periodicamente o in risposta a certi eventi su di un sistema ed esegue particolari operazioni (praticamente di tutto). Un esempio di demone può essere benissimo apache (webserver molto utilizzato su server UNIX). Fatta questa premessa possiamo iniziare a parlare dell'argomento principale di questa guida: l'IRCd. Un IRC è appunto un programma (demone) che funge da server IRC, ovvero permette agli utenti di collegarsi utilizzando il protocollo IRC con un apposita applicazione chiamata "Client" (il termina deriva proprio dal fatto che in una rete, i terminali che si collegano ad un unità principale che gestisce tutte le comunicazioni, vengono indicate con questo termine). Il server può essere paragonato, in maniera molto generosa, ad un "ripetitore", ovvero ciascuna delle persone collegate con il Client IRC spedisce i propri messaggi all'IRCd cui si è collegati, che a sua volta li rispedisce in tempo reale a tutti gli altri client presenti su quel server. In questo modo, IRC fornisce la possibilità di chiacchierare, con messaggi testuali, con un qualsiasi numero di persone in qualsiasi parte del mondo. A questo punto qualcuno potrebbe giustamente dire: "Io in questo modo però, non ho la mia privacy! Se io ad esempio volessi dire qualcosa solo ad un determinato utente oppure esclusivamente ad un gruppetto di persone, questo mi riesce impossibile". Per questo motivo un IRCd fornisce la possibilità di creare delle stanze, chiamate in questo ambito "canali", o una query ovvero una chiamata, perchè noi vogliamo "chiamare" l'utente al quale vogliamo riferire qualcosa. Una caratteristica molto importante degli IRCd è la presenza dei chan/user mode, indicate con delle flag (Esempio:usermode +i = utente invisibile; chanmode +m permette solo ad utenti con particolari privilegi di poter parlare nella stanza) che permettono all'utente/canale di avere diverse funzioni. Altra particolarità sta nella presenza di una gerarchia all'interno di un IRCd, ovvero ogni canale può avere degli operatori (distinti con il simbolo "@" davanti al nick) che si occupano della moderazione dei canali; voice che hanno solo il privilegio di poter parlare quando il canale è impostato in modo moderato (+m) da non permettere ai normali utenti di chattare; halfop (introdotto da qualche anno) che ha dei privilegi "intermedi" tra un operatore ed un utente normale. Ciò che caratterizza questo particolare tipo di comunicazione sta proprio nella sua semplicità e nella sua immediatezza estrema nell'inviare/ricevere messaggi proprio per le dimensioni estremamente piccole delle informazioni che vengono scambiate attraverso l'IRCd. Penso di aver esaurito l'argomento in modo abbasatanza (spero) esauriente. Ci vediamo alla prossima guida ;)
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